A Bari l' Archeologia si apre alle scuole: tra marzo e aprile l' I.I.S.S. Elena di Savoia e in particolare le classi quinte del corso Biologico - Brocca, accolgono nel laboratorio di Chimica Analitica frammenti ceramici provenienti da scavi archeologici presso la Basilica di S. Nicola. Scopo di questa “accoglienza” è cercare, attraverso le analisi chimiche, residui di alimenti intrappolati all'interno dei contenitori ceramici. Si utilizzano le competenze acquisite dagli studenti per aprire una finestra sugli usi alimentari dei Baresi del passato. Il progetto, condotto dal prof. Michele Di Felice e dalla dottoressa Valeria Monno, si inserisce nell'ambito di uno studio più ampio che da qualche anno vede coinvolti il Dipartimento di Scienze dell'Antichità e del Tardoantico dell' Università di Bari e la Soprintendenza Archeologica, per fare luce sulla storia della nostra città. Il progetto è una tappa importante per la sensibilizzazione del pubblico studentesco al tema dei patrimonio culturale cittadino.